Definizione:
Elettrocuzione:
Insieme degli effetti biologici nocivi e/o letali provocati da una scarica di corrente elettrica che abbia attraversato l’organismo
Folgorazione:
Se la scarica elettrica è artificiale
Fulminazione:
Se la scarica elettrica è naturale
Epidemiologia:
- I casi di folgorazione avvengono per:
- 60% sul luogo di lavoro
- 30% a casa
- La morte per folgorazione rappresenta:
- quinta causa di morte sul lavoro
- 1% di morti accidentali domestiche
- Più del 20% degli episodi di folgorazione coinvolgono adolescenti e bambini
Eziologia:
Principali cause
- Ignoranza o scarsa attenzione nei lavori con elettricità
- Inadeguato equipaggiamento tecnico
- Alta tensione
- Uso improprio o non adeguato di apparecchi elettrici
- Fulmine
INFORTUNI DOMESTICI
- Contatto orale con fili elettrici scoperti o con le prese da parete e introduzione di oggetti nelle prese stesse (Bambini con età < 6 anni)
- Manipolazione di apparecchi elettrici e utensili a funzionamento elettrico difettosi
- Utilizzo di elettrodomestici situati vicino all’acqua
INFORTUNI SUL LAVORO
- Imprudenza o incidenti ai danni dei lavoratori addetti alle centrali e alle linee di trasporto elettriche e di chiunque entri in contatto con cavi elettrici e con correnti ad alta tensione
FISICA E FISIOPATOLOGIA
Resistenza
Resistenza offerta dai vari tessuti in ordine crescente:
- Strutture nervose
- Vasi venosi e arteriosi
- Muscoli
- Tendini
- Tessuto adiposo
- Ossa
L’entità dei processi fisiopatologici coinvolti nelle lesioni elettriche dipende da:
- Tipo di corrente
- Intensità di corrente
- Tensione di corrente
- Resistenza
- Tragitto della corrente attraverso il corpo
- Durata della esposizione
Tipo di corrente:
Corrente continua Corrente fluisce sempre nello stesso senso all’interno del circuito, in un’unica direzione (es. batterie, scariche elettriche atmosferiche, impianti elettrici delle automobili, impianti ferroviari) |
Corrente alternata Corrente inverte continuamente il proprio senso di scorrimento che scorre ad una determinata frequenza (cicli per sec. o Hertz)
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- Per tensioni molto basse la corrente alternata è più pericolosa della corrente continua
- Ad alta tensione la corrente continua ed alternata sono ugualmente pericolose
Gli effetti dannosi della corrente
- EFFETTO LOCALE (effetto joule): dal valore di tensione (Volt) dipende la quantità di calore liberata dalla corrente
- GENERALE: “polarizzazione” che subiscono le cellule in diversi organi ed apparati
Lesione da bassa tensione
- Soprattutto in ambiente domestico
- Contrazione tetanica dei muscoli della mano e della glottide: la vittima non pùò lasciare la presa e chiamare soccorso
- Il rischio è soprattutto di arresto cardiaco per fibrillazione ventricolare, di asfissia per tetania dei muscoli respiratori e di infarto miocardico
Lesione da alta tensione e fulmini
- Elettricità ad alta tensione
- Lesioni: ustioni superficiali (s.ceraunografico) e incendio di vestiti
- Lesioni neurologiche
- Complicanze otologiche
- Trauma contusivo per unica ed intensa contrazione muscolare che allontana la vittima dalla fonte di corrente
Gli effetti dannosi della corrente
- Condizione necessaria perchè avvenga l’elettrocuzione è che la corrente abbia rispetto al corpo un punto di entrata e un punto di uscita.
- Il punto di entrata è di norma la zona di contatto con la parte in tensione.
- Il punto di uscita è la zona del corpo che entra in contatto con altri conduttori consentendo la circolazione della corrente all’interno dell’organismo seguendo un dato percorso.
- Il corpo umano è un conduttore che consente il passaggio della corrente offrendo, nel contempo; una certa resistenza a tale passaggio
- Minore e la resistenza, maggiore risulta la quantità di corrente che lo attraversa.
Se accidentalmente le dita della mano toccano una parte in tensione ma l’organismo è isolato da terra (x es:scarpe di gomma) e non vi è altro contatto con corpi estranei,
non si verifica la condizione di passaggio della corrente e non si registra alcun incidente.
Fattori che modificano la pericolosità della corrente
- Modalità di contatto
- Superficie di contatto: ristretta/ entrata massiva
- Durata del contatto
- Grado di isolamento: si oppone alla messa a terra nel punto di uscita dal corpo. Quando è perfetto il contatto con il conduttore non genera corrente
Linee di attraversamento
La corrente percorre la via più breve:
- MANO – MANO
- MANO – PIEDE CONTROLATERALE
- ARTO – TESTA
- ARTO INFERIORE – ARTO INFERIORE
Tragitto della corrente attraverso il corpo
Si distinguono:
- Tragitti trasversali: mano–mano
- Tragitti longitudinali:mano–piede o testa– piede
Il tragitto percorso può determinare l’arresto cardiorespiratorio o ustioni elettrotermiche profonde
Es. La morte improvvisa da fibrillazione ventricolare è più frequente in percorso mano–mano che mano–piede o piede–piede
Tempo di contatto
- La durata del contatto influenza la gravità dell’esposizione
- Può essere influenzato dalla contrazione di diversi gruppi muscolari
Meccanismo di lesione
Le conseguenze al passaggio della corrente elettrica sono dovute a:
- Modificazioni anatomo-funzionali
- Generazione di calore
Modificazioni anatomo-funzionali
Sono dovute a:
- Interferenza con i processi di insorgenza e propagazione degli impulsi elettrici cellulari
- Interferenza con i processi di contrazione muscolare
- Danneggiamento diretto delle membrane cellulari
Riguardano:
- Cuore (FV, BAV, asistolia)
- SNC (coma, depressione dei centri bulbari del respiro, edema cerebrale, crisi convulsive)
- Muscolatura scheletrica (blocco tetanico del diaframma e della muscolatura toracica)
Generazione di calore:
Ustioni di grado variabile fino alla carbonizzazione nei punti di ingresso e di uscita della corrente
Manifestazioni cliniche
- L’intensità non è nota con precisione: viene piuttosto modificata a seconda delle variazioni delle resistenze al passaggio della corrente.
- L’intensità gioca un ruolo fondamentale nei confronti della contrazione muscolare e dello stordimento delle fibre nervose.
- Soglie crescenti di intensità corrispondono alle diverse conseguenze dell’elettrizzazione.
Per una corrente alternata distribuita a 50 Hz, che corrisponde agli standard europei, si constatano in sequenza:
- soglia di percezione tra 1 e 2 milliampere (mA)
- dolore a 5 mA
- contrazione muscolare a 10 mA, reversibile con l’interruzione della corrente
- tetanizzazione del diaframma, se il percorso della corrente passa attraverso la gabbia toracica, tra 30 e 100 mA
Corrente continua
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Corrente alternata
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È «l’intensità che uccide»…
Sono «i volt che bruciano»
I casi di elettrizzazione a basso voltaggio (<1000 V), incidenti domestici caratterizzati da un rischio cardiovascolare immediato consistente, ma associati a ustioni tissutali moderate.
I casi di elettrizzazione da corrente ad alta tensione (>1000 V), responsabili di ustioni tissutali profonde e gravi.
Manifestazioni cardiache
- Il cuore interessato nel passaggio della corrente da mano a mano o da mano a piede controlaterale va incontro ad arresto cardiaco
- La corrente alternata provoca per lo più FV
- La corrente continua provoca per lo più asistolia
- Oltre a: IMA, alterazioni ECG,shock
Manifestazioni respiratorie
Manifestazioni neurologiche
- Le lesioni neurologiche possono essere:
centrali o periferiche, ad esordio immediato o tardivo
- Perdita di coscienza,paralisi del centro respiratorio, cecità transitoria
- Complicanze tardive:epilessia, encefalopatia, m.di Parkinson, turbe sensitivo-motorie
- Danni al midollo spinale con paraplegia o tetraplegia
Lesioni muscolo scheletriche
Altre lesioni
- Insufficienza renale acuta
- Alterazioni metaboliche: iperkaliemia, acidosi lattica
- Lesioni termoelettriche: ustioni di gravità variabile
Come comportarsi?
Sicurezza dell’ambiente per i soccorritori
Il soccorso può avere inizio dopo interruzione della corrente elettrica e allontanamento del paziente dalla sorgente elettrica, utilizzando materiale isolante (legno, gomma, plastica) a proteggere la vittima da una caduta al momento del distacco della corrente |
ALLERTARE I SERVIZI DI SOCCORSO
Oltre alle domande poste dall’operatore, comunicare la tensione della corrente elettrica in causa, se questa è nota
Soccorso
- Interrompere nel minor tempo possibile il contatto elettrico bloccando la fonte di energia: staccare il cavo elettrico, togliere la spina o agire sull’interruttore generale
- Allontanare dalla sorgente della scarica l’infortunato servendosi di un oggetto costituito da materiale non conduttore
- Protezione di collo e colonna da possibili fratture
- Rimuovere gli indumenti per prevenire ulteriori danni termici
Corrente a bassa tensione:
- La sorgente elettrica viene neutralizzata. Lo stato di morte apparente richiede una rianimazione cardiopolmonare sintomatica.
- L’arresto cardiaco da corrente a bassa tensione è, il più delle volte, causato da una fibrillazione ventricolare.
- Questo tipo di arresto cardiaco ha una prognosi relativamente buona, se la defibrillazione è precoce
- Se dopo la liberazione della vittima, persistono un coma o un disturbo respiratorio, sono indicate l’intubazione endotracheale e la ventilazione artificiale.
Corrente ad alta tensione:
Si riscontrano lesioni:
- ustione fino a ustione termica estesa,
- lesioni traumatiche associate in caso di proiezione
- L’ustione viene esaminata dopo la rimozione degli abiti e mobilizzata come in un potenziale politraumatismo.
- Le emergenze vitali, asfittiche, emorragiche e neurologiche hanno la priorità.
- Ogni incidente elettrico causato da una corrente ad alta tensione giustifica l’ invio sistematico di un’equipe di urgenza e rianimazione.