19/12/2025

La tecnica degli sguardi – Parte 2

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C = CIRCULATION
Le priorità nella valutazione della ventilazione sono:

  • Assicurarsi della presenza del polso
  • Valutarne la qualità
  • Valutare le emorragie
  • Valutare il bacino in caso di trauma
  • Supplire o sostenere il sistema circolatorio

Il polso ci fornisce tre tipi di informazione: frequenza (regolare/irregolare), ritmo (regolare/irregolare) e riempimento (pieno/filiforme).

➢ Polso radiale: la presenza di un polso radiale ci permette di ipotizzare un minimo di pressione arteriosa di 80 mmHg
➢ Polso carotideo: la presenza di un polso carotideo ci permette di ipotizzare un minimo di pressione arteriosa di 40 mmHg
➢ Polso femorale: viene rilevato a livello inguinale. La presenza ci permette di ipotizzare un minimo di pressione arteriosa di 60 mmHg
➢ Polso popliteo: viene apprezzato a livello del cavo popliteo
➢ Polso pedidio: viene apprezzato a livello del collo del piede
➢ Polso tibiale: viene apprezzato nella zona posteriore del malleolo interno

A livello tibiale e pedidio è utile ricercare il polso in caso di fratture agli arti inferiori, per valutarne la vascolarizzazione.

Luoghi di ricerca del polso Polso carotideo Polso radiale
Polso pedidio Polso tibiale posteriore

Ricordarsi l’emostasi! Le gravi emorragie devono essere fermate immediatamente!

In caso di trauma nel controllo di C è presente anche la valutazione del bacino che si esegue comprimendo le ali iliache dopo aver tenuto in considerazione ulteriori aspetti come:

  • Il meccanismo di lesione (alta energia, altezza elevata, ecc.)
  • La presenza di dolore alla pelvi
  • La presenza di instabilità emodinamica
  • La presenza di polsi iposfigmici agli arti inferiori
  • La presenza di sangue dal meato urinario e/o dal retto
  • La presenza di lesioni perianali
  • La presenza di una rotazione esterna dell’arto inferiore (sospetto open book)
  • La presenza del raccorciamento di un arto e/o disallinea mete delle creste iliache superiori anteriori (vertical shear)
  • La presenza di lividi e/o gonfiori in corrispondenza di prominenze ossee: pube, perineo, scroto.

Se il bacino è instabile le mani dalle creste iliache non vanno lasciate fino alla fissazione completa tramite la cintura pelvica.

Lo stato della cute può già essere valutato in questa fase:
➢ Colorazione: cianosi / marezzatura
➢ Temperatura
➢ Diaforesi (sudorazione)
➢ RicapillarizzazioneD = DEFIBRILLATION
La defibrillazione fa parte della valutazione primaria.

Fonte: Scuola SSSCI – Protocolli FCTSA
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