1 thought on “Il collare cervicale nei traumi? Per alcuni ricercatori norvegesi meglio di no

  1. Lessi tempo addietro questo studio e il primo mio commento fu :evviva!
    Evviva perchè finalmente si iniziano a intaccare dei dogmi che,parlo per l’italia,sono stati presi ed adattati a piacimento.Il collare cervicale come lo conosciamo(poco cale che sia in parte unica o in due)ha subito negli anni un abuso improponibile,è un presidio che ha un suo concetto e utilità se usato nel contesto spinale/ragno/fermacapi/cinghie,per tutto il resto è utile quanto un raffreddore al polo nord,da anni vedo mettere collari a personaggi deambulanti che stavano litigando facendo il CID nel post incidente,fatti sedere sui sedili dell’ambulanza e portati in DEA su sedia a rotelle(se non fatti camminare).In DEA la situazione non migliora dove si fanno levare tutti i presidi tranne il collare(e hai voglia a ricordare che quel collare blocca movimenti antero posteriori ma non latero laterali)perchè si crede che tanto basti ad arginare problemi futuri.
    Spero di cuore che inizi una nuova era,sopratutto accompagnata dall’abolizione della spinale a favore del materasso a depressione,perchè dopo il collare il secondo presidio più abusato e mal usato in italia resta la tavola spinale.
    Saluti

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