Testo depositato
Il secondo pacchetto di Via sicura, in vigore dal 1° gennaio 2014, limita a 0,1 per mille il tasso alcolemico, valido tra l’altro per neopatentati, allievi conducenti e conducenti professionali. Si tratta di una disposizione voluta dal legislatore, e va bene. L’articolo 2a capoverso dell’ordinanza sulle norme della circolazione stradale specifica in quali circostanze è vietato guidare sotto l’effetto dell’alcol. Alla lettera c si cita “durante il trasporto di merci con autoveicoli pesanti”, mentre la scheda Ufficio federale delle strade (USTRA) intitolata “Divieto di guida dopo l’assunzione di alcol” spiega che a tale riguardo si intendono anche i veicoli dei servizi antincendio che trasportano schiuma estinguente. Quindi, un pompiere che a fine cena, dopo aver bevuto un bicchiere di vino, riceve un allarme d’incendio, non può mettersi alla guida dell’APS perché rischia di essere sanzionato. Ritengo insensato questo modo di criminalizzare i nostri pompieri.
Invito pertanto il Consiglio federale a rispondere alle seguenti domande:
1. L’USTRA si rende conto che in Svizzera il 99 per cento dei vigili del fuoco sono volontari?
2. L’USTRA sa quanto è difficile trovare volontari?
3. L’USTRA pensa che con questo limite zero sarà più facile trovare volontari?
4. È logico che per lo spostamento in caserma valga il limite dello 0,5 per mille, mentre scatta lo 0,1 per l’intervento alla guida dell’autopompa?
5. Il trasporto di una sola tanica di agente schiumogeno giustifica un limite così severo?
6. Per poter rispettare questo nuovo limite, tutti i corpi pompieri dovrebbero organizzarsi con appositi turni di guardia per garantire in qualsiasi momento la disponibilità di conducenti che non abbiano bevuto un solo goccio di alcol. Se poi consideriamo che questa reperibilità va adeguatamente ricompensata, mi chiedo: quanto verrà a costare tutto questo ai corpi di tutta la Svizzera?
7. Una regolamentazione così incisiva richiede anche un’informazione rivolta ai diretti interessati: in che modo l’USTRA ha informato i singoli corpi?
8. Il Consiglio federale è disposto a modificare la scheda in modo tale da ripristinare il limite dello 0,5 per mille per i pompieri volontari?
Risposta del Consiglio federale del 13.08.2014
1.-3. Il Consiglio federale è consapevole che in Svizzera sono numerosi i pompieri in servizio a titolo non professionale e che arruolare volontari adeguati non è facile. Non è tuttavia possibile valutare le ripercussioni del limite di alcolemia ridotto poco dopo la sua introduzione.
4./5. Il vigile impegnato nello spegnimento di un incendio si assume una grande responsabilità: guidare un’autopompa carica, con un peso complessivo di 7,5 tonnellate o superiore, è potenzialmente più pericoloso che guidare una semplice automobile. Negli spostamenti urgenti dei pompieri in servizio è inoltre ammesso commettere infrazioni, quali il superamento dei limiti di velocità o il mancato rispetto della precedenza. Inoltre, la normativa in vigore prevede agevolazioni per l’ottenimento della patente di guida concesse ai conducenti di tali veicoli. Per motivi di sicurezza stradale è quindi giustificato vietare la guida di autopompe cariche sotto l’effetto dell’alcol.
6. Il Consiglio federale non vede né la necessità né il dovere di indennizzare i vigili del fuoco che osservano il limite dello zero per mille.
7. Prima di introdurre il nuovo limite, l’Ufficio federale delle strade (USTRA) ha invitato la Federazione svizzera dei pompieri a partecipare all’indagine conoscitiva, senza tuttavia ricevere alcun parere da parte della stessa. Il 29 novembre 2013 l’USTRA ha inoltre informato il pubblico con un apposito comunicato stampa. Infine, il 1° giugno 2014 la Comunità di lavoro dei capi di polizia della circolazione della Svizzera e del Principato del Liechtenstein ha pubblicato una raccomandazione relativa all’attuazione del divieto di guidare sotto l’effetto dell’alcol, volta in particolare ad assicurarne l’uniformità applicativa.
8. Il Consiglio federale intende mantenere, per motivi di sicurezza stradale, il limite inferiore previsto per i pompieri volontari alla guida di un’autopompa carica.
Fonte: http://www.parlament.ch/ |
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