Arresto cardiaco…luogo pubblico

Arresto cardiaco colpisce una sessantenne. La security delle Terrazze le salva la vita

Il cuore della signora si era fermato, ma dopo tre tentativi di rianimazione, ricomincia a battere. Salvata per miracolo dal personale della sicurezza e da un medico presente per caso.

La Spezia – È viva per miracolo, o meglio ancora, è viva grazie al pronto intervento di chi ha saputo soccorrerla senza esitare. La vicenda riguarda una donna di 51 anni, che ieri mattina, mentre faceva la spesa al centro commerciale Le Terrazze, è stata colpita da un aneurisma celebreale. Il tutto è accaduto tra la paura e lo sgomento dei presenti, ma la freddezza e la lucidità del personale della sicurezza, di un medico e due infermieri presenti per caso e dell’arrivo tempestivo del 118, hanno consentito di salvare la vita all’anziana signora, che ora si trova a Genova, in condizioni ancora critiche.
La donna, raccontano alcuni testimoni, si trovava al piano zero e parlava al telefono, con le borse della spesa appoggiate sul pavimento. Improvvisamente si è sentita male e si è accasciata a terra. Sono i dipendenti del negozio Salmoiraghi&Viganò, uno dei più vicini all’accaduto, ad allertare subito la sicurezza del centro. La squadra della security, seguendo la procedura, ha chiesto se nel centro ci fosse un medico presente, che fortunatamente è giunto sul posto quasi subito. Casualmente si trovavano lì anche due infermieri, uno del 118 e l’altro del pronto soccorso. E’ stato chiamato immediatamente il 118, ma i tempi tecnici di arrivo dei soccorsi si sarebbero potuti rivelare letali, in quanto il medico, che inizialmente aveva sentito il cuore della signora battere, ha fatto sapere che il battito stava cessando. Immediata l’intuizione: non si trattava di uno svenimento, ma di un arresto cardiaco. Il personale della sicurezza, abilitato a eseguire in maniera efficace le manovre di primo soccorso, avendo frequentato il corso BLSD, ha procurato tempestivamente il defibrillatore e il medico ha iniziato a praticare le manovre di rianimazione. Ci sono voluti più di tre tentativi prima che il cuore della signora riprendesse a battere. Nel frattempo sono arrivati anche i militi del 118, che hanno portato via la donna non senza prima elogiare il lavoro svolto dal medico, dagli infermieri e dalla squadra di sicurezza.
La 51enne prima portata al Sant’Andrea della Spezia, è stata quasi subito trasportata con l’elicottero a Genova, in quanto le condizioni erano critiche.

Ancora una volta appare chiaro quanto sia importante, specialmente nei luoghi affollati, possedere un defibrillatore, ma soprattutto saperlo utilizzare. Chi viene colpito da un arresto cardiaco ha buone possibilità di sopravvivere e di riprendersi se soccorso prontamente e in maniera adeguata, mentre le speranze si abbassano drasticamente se l’intervento non è immediato.