“Se vedete una persona in difficoltà, fermatevi, potreste salvare una vita”.
Una mamma sulla strada chiede aiuto per il suo bambino che sta male, ma nessuno si ferma. L’appello della donna che questa mattina ha aiutato a soccorrerli in attesa dell’ambulanza.
Ci ha telefonato in redazione la donna che questa mattina, venerdì 30 gennaio, ha soccorso la mamma che, ferma sul bordo della strada, vicino al ponte di Viale Europa, chiedeva aiuto per il suo bambino di due anni che stava male. “Voglio fare un appello a tutti i lettori – ci spiega – perchè se qualcuno avesse risposto alla richiesta di aiuto di quella mamma il bimbo poteva essere soccorso prima invece di rimanere 40 minuti in arresto cardiaco”.
“Erano circa le 9 – racconta – e passando su viale Europa ho notato una signora con la macchina a bordo strada che si sbracciava e chiedeva aiuto, ma senza che nessuno si fermasse per vedere cosa stava succedendo. Mi sono fermata io e c’era un bambino piccolo in arresto cardiaco. La mamma lo stava portando in ospedale perchè aveva la febbre quando il piccolo ha avuto le convulsioni e ha smesso di respirare”.
Fortunatamente la signora – che ha voluto restare anonima – aveva in passato frequentato un corso di rianimazione e così, una volta chiamata l’ambulanza, ha potuto prestare i primi soccorsi al bambino, con massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca.
“Dopo poco sono arrivati ambulanza e automedica, e il battito è ripreso, ma dopo 40 minuti”. Ora il bimbo è in rianimazione all’Ospedale di Varese, è vivo ma rischia danni per il lungo periodo in cui il suo cuore ha cessato di battere.
“Se qualcuno si fosse fermato prima… – conclude la donna – Il mio è un appello per tutti: fermatevi, non voltatevi dall’altra parte. Siate sensibili ai problemi degli altri, se qualcuno vi chiede aiuto rispondete”.
Fonte: http://www3.varesenews.it/ |
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