BELLINZONA – Per valutare il livello di soddisfazione dei propri pazienti, la Federazione Cantonale Ticinese Servizi Autoambulanza (FCTSA) invierà a un campione di cittadini-pazienti recentemente soccorsi da un’ambulanza o da un elicottero un questionario da compilare in forma anonima. I dati raccolti saranno analizzati dal Dipartimento Economia della SUPSI.
In questo modo la Federazione vuole realizzare il suo secondo Rapporto di Valutazione della Soddisfazione dei Pazienti. “L’obiettivo è quello di far in modo che le prestazioni erogate dai vari Enti affiliati alla Federazione possano rispondere sempre meglio alle reali esigenze dei pazienti”. I dati raccolti, che saranno successivamente analizzati dalla SUPSI, consentiranno inoltre di identificare l’importanza che i cittadini intervistati attribuiscono ad ogni singolo aspetto del servizio di soccorso.
Il questionario sarà anonimo e verrà recapitato a un campione di cittadini che sono stati recentemente soccorsi e/o trasportati da Croce Verde Lugano, Croce Verde Bellinzona, Servizio Autoambulanza Mendrisiotto, SALVA Locarno, Tre Valli Soccorso ,Servizio Ambulanza Moesano, Rega Ticino. Il cittadino, dopo averlo completato in tutte le sue parti, dovrà aver cura di rispedirlo alla Federazione nell’apposita busta già affrancata, che gli verrà recapitata insieme al questionario.
Il questionario richiede dettagliate informazioni sull’intervento che ha coinvolto il cittadino: chi ha chiamato i soccorsi, dove è avvenuto l’intervento, quanti soccorritori sono intervenuti. È poi prevista una valutazione dell’intervistato sui soccorsi ricevuti, come ad esempio: come giudica il tempo di attesa dell’ambulanza? Il numero dei soccorritori era eccessivo, adeguato, insufficiente?
Una particolare rilevanza viene data agli aspetti del servizio, fra cui ad esempio la cortesia dei soccorritori, il modo con cui il paziente è stato rassicurato e messo a proprio agio, il livello di soddisfazione per le informazioni relative a quello che sarebbe successo in seguito in ospedale. Per ogni punto viene chiesto di esprimere sia il livello di soddisfazione (da “molto soddisfatto” a per “niente soddisfatto”), sia l’importanza attribuita all’argomento ai fini del soccorso (da “molto importante” a “assolutamente non importante”).
Si chiede poi un’opinione su aspetti quali la sicurezza e l’abilità nelle cure prestate dai soccorritori, il modo con cui il dolore è stato alleviato, il rispetto della sfera privata. L’intervista prosegue con alcune domande sui mezzi di soccorso (guida dei soccorritori, comodità della barella, temperatura dell’abitacolo…). Concludono il questionario alcune domande a carattere generale, destinate a valutare il livello di soddisfazione globale per il soccorso ricevuto.
La FCTSA sottolinea l’importanza che tale questionario riveste sulle strategie future da intraprendere per migliorare costantemente la qualità dei servizi di soccorso preospedaliero presenti nel Cantone. Ringrazia quindi anticipatamente tutti coloro che lo compileranno rendendo un prezioso servizio a tutta la popolazione ticinese.
| Fonte: http://www.tio.ch/ |
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